Il sentiero può essere suddiviso in due parti: la prima, con partenza dalla località "le Logge", rappresenta una vecchia scorciatoia per raggiungere il paese di Fiorenzuola di Focara, e consente di passare rapidamente da un ambiente urbano ad uno naturale ricco di silenzi e tranquillità. Giunti a Fiorenzuola di Focara - piccolo centro storico d'altura che conserva diverse testimonianze della sua origine medioevale - si può percorrere in pochi minuti il Sentiero dell'Amore, recentemente ripristinato in modo suggestivo dal Comune e dalla Circoscrizione , con splendida vista sul mare.
Esaurita la visita al paese, inizia la seconda parte del percorso che scende verso il mare, lungo una strada asfaltata chiusa al traffico, comoda e con ampie vedute sulla falesia. Si attraversa un rimboschimento effettuato negli anni Sessanta con pino nero, acero montano e cipresso. Lungo il percorso si scorgono ancora i segni della presenza di antiche attività di coltivazione (alberi da frutto, viti rinselvatichite) e si osservano, a distanza molto ravvicinata, tratti di falesia che mostrano l'alternanza degli strati di arenarie e argille che compongono l'intero sistema di colline a picco sul mare. In 10-15 minuti si arriva alla spiaggia, recente frutto dell'innalzamento delle scogliere, altrove quasi interamente sommerse. La spiaggetta presenta alcune piante della flora psammofila. Visibile la caratteristica vegetazione della falesia a canna di Plinio e ginestra odorosa, da dove emergono lungo gli impluvi pioppi neri e salici. Giunti alla spiaggia si può percorrere ancora un tratto di qualche centinaio di metri verso nord, per vedere i caratteristici cogoli, pietre di arenaria arrotondata nelle più svariate forme.