Nel rapporto Consip 2009 è stata realizzata una prima valutazione degli effetti economici derivanti dall'introduzione di criteri di GPP in alcune iniziative della Centrale di Committenza nazionale: personal computer e desktop, sistemi di stampa e copia, efficienza energetica degli edifici, illuminazione pubblica.
Personal computer desktop
L'utilizzo di prodotti efficienti da un punto di vista energetico, dotati di etichette ecologiche ha comportato un risparmio di 3,4 milioni di euro per gli acquisti direttamente effettuati attraverso Consip, considerata una vita media per macchina pari a cinque anni. Questi risparmi salirebbero a quasi 10 milioni di euro se le stesse caratteristiche di risparmio energetico fossero incluse negli acquisti di pc desktop effettuati in un anno dall'intera P.A. italiana (stimati in circa 300mila apparecchiature). Oltre al considerevole risparmio economico, il vantaggio ambientale in termini di riduzione delle emissioni di CO2 conseguito attraverso gli acquisti di pc desktop Consip è pari a 12.548 tonnellate, che potrebbero diventare 36mila qualora l'intera P.A. acquistasse apparecchiature a risparmio energetico con le stesse caratteristiche di quelle presenti nelle convenzioni Consip.
Sistemi di stampa e copia
La scelta di stampanti che applichino i meccanismi di gestione energetica previsti dagli standard più avanzati, ottenendo così elevate prestazioni con ridotti consumi, ha consentito vantaggi per la P.A. quantificabili in 6,5 milioni di euro su un ciclo di vita di cinque anni in termini di risparmio energetico (calcolati sull'intero parco della P.A. in sostituzione annua pari a circa 40mila apparecchiature) e una diminuzione della CO2 emessa pari a 24mila tonnellate.
Efficienza energetica degli edifici
Molto rilevanti i vantaggi che si possono ottenere grazie a interventi sull'efficienza energetica nella conduzione degli impianti e nella gestione del calore degli edifici. I risparmi medi possono superare il 30% rispetto alla spesa corrente pari a circa 365 milioni di euro - variando in ragione delle dimensioni, dello stato e dell'ubicazione geografica dell'immobile - e sono riconducibili a un'ottimizzazione dei costi di acquisto dell'energia, alla integrazione di responsabilità in un unico soggetto contrattuale (come nelle convenzioni Consip), agli interventi di efficientamento preceduti da un audit energetico.
Illuminazione pubblica
Grazie ai meccanismi di rilevazione dei punti luce, all'introduzione di sistemi di telecontrollo, alla sostituzione di lampade a mercurio con lampade a vapori di sodio ad alta pressione (alta efficienza) - come previsto in convenzione - i risparmi sul costo dell'intero servizio possono arrivare a un massimo del 50% della spesa corrente pari a circa 370 milioni di euro.
Fonte: www.acquistiverdi.it