Il Parco Nazionale della Majella salverà 1000 galline dell’Azienda Avicola di Capitignano.
Una situazione davvero drammatica quella che si sta vivendo a Capitignano dove, a causa di difficoltà economiche, una delle più importanti aziende avicole della provincia dell'Aquila è stata costretta a bloccare la produzione perché non riesce più a sostenere i costi di gestione con conseguenze davvero preoccupanti per le 12000 galline che rischiano di rimanere senza sostentamento.
L'Ente Parco Nazionale della Majella ha risposto immediatamente all'appello partito dall'azienda dell'Alta valle dell'Aterno dichiarandosi subito disponibile ad "adottare" 1000 di questi animali che verranno successivamente consegnati a titolo di "ristoro" agli allevatori del suo territorio che periodicamente subiscono danni ai propri allevamenti dalla fauna selvatica del Parco.
Il Parco Nazionale della Majella ha cercato così di trovare prontamente una soluzione che, da un lato può essere di ausilio in questa drammatica vicenda e da un altro può rivelarsi un intervento mediante il quale, anche se solo a livello dimostrativo, l'Ente Parco vuole dimostrare la volontà di andare incontro alle problematiche delle popolazioni residenti nel Parco ed in particolare dei piccoli allevatori, spesso persone anziane che posseggono piccoli pollai per il proprio sostentamento e che, periodicamente, subiscono perdite a causa delle predazioni da parte degli animali selvatici.
