(23 Set 08) Anche quest'anno il Ministero per i beni e le attività culturali, in collaborazione con la FAI e la Società Autostrade per l'italia promuovono le Giornate Europee del Patrimonio, aprendo gratuitamente a tutti i visitatori le porte di più di mille luoghi d'arte. Il tema proposto è "Le grandi Strade della cultura: viaggio tra i tesori d'Italia", per mettere in risalto quei percorsi che da secoli affascinano viaggiatori e turisti di tutto il mondo e rappresentano ancora oggi una straordinaria opportunità per esplorare e conoscere meglio il nostro paese e i suoi inimitabili tesori artistici.
Le giornate Europee del Patrimonio rappresentano il più importante appuntamento dedicato al patrimonio culturale del nostro Continente. Una valida occasione per favorire la conoscenza e la riscoperta dei grandi tesori europei. Le GEP sono state istituite nel 1991 su iniziativa del consiglio d'Europa con il sostegno della Commissione Europea e dal 1995 vi partecipa anche l'Italia.
Il 27 e 28 settembre si potranno visitare gratuitamente oltre 1000 luoghi d'arte statali a cui si aggiungono oltre 250 siti paesaggistici e monumentali. A tale bellissima iniziativa il Parco Nazionale della Majella è stato ben lieto di partecipare, aprendo così le porte del suo suggestivo mondo fatto di storia, arte e natura.
Due sono gli appuntamenti previsti: il primo giorno verrà proposta una visita guidata dal titolo "L'uomo sulla Majella: una storia che inizia dal Paleolitico", a cura della Cooperativa Majambiente presso il Centro Visitatori "Paolo Barrasso" a Caramanico Terme.
Il giorno seguente, invece, il Parco propone una visita guidata dal titolo "L'uomo della Majella, un antenato venuto dal Neolitico", a cura della Cooperativa Majella, presso il centro Visita del Parco e Museo "Maurizio Locati"a Lama dei Peligni.
Due interessanti incontri per poter scoprire e rimanere affascinati da un pezzo della nostra storia.