Il territorio del Parco Regionale di Porto Venere è caratterizzato da siti di estrazione di materiale lapideo la cui esistenza è documentata fin dall'epoca romana. Il percorso che conduce alle cave si svolge lungo i sentieri dell'Isola attraverso la macchia mediterranea, terrazzamenti a olivo e un bosco di querce con bellissimi scorci panoramici sull'isola del Tino e sulle Alpi Apuane.
Presso le cave a gradoni sulla costa e in falesia gli alunni, in totale sicurezza, potranno vedere reperti delle attrezzature dell'epoca utilizzate per la cavatura e la lizzatura dei blocchi di marmo (l'operazione di calata lungo le pareti a strapiombo della costa fino alle imbarcazioni su cui venivano caricati per essere poi inviati alla lavorazione), analizzare le strutture geologiche pre e post cava, fare alcune esperienze scientifiche per il riconoscimento dei tipi di rocce. Le rocce saranno contestualizzate rispetto all'ambiente e all'epoca di formazione con appositi materiali per poterne fornire una conoscenza concreta rispetto anche all'origine. Lungo il percorso saranno inoltre descritte ai partecipanti le principali specie botaniche oltre alle notizie storiche che legano le rocce dell'Isola alla sua storia sia agricola sia militare.
adatto ad ragazzi: a partire dalla classe III delle primarie, fino alle secondarie di II grado (Per le classi I e II, saranno effettuate delle modifiche ai percorsi per renderli idonei alle capacità dei bambini)
Per motivi legati alla logistica dei trasferimenti sia da La Spezia sia da Porto Venere anche le visite di mezza giornata terminano nelle prime ore del pomeriggio
Provincia: La Spezia Regione: Liguria
Durata: 5 ore circa