Venerdì 8 giugno 2012 alle ore 16.00 presso il Santuario di Crea, a Serralunga di Crea
(Ponzano Monferrato, 05 Giu 12) Giacomo Gagliardini, Presidente dell'Ente di Gestione dei Sacri Monti, di cui fa parte la Riserva Speciale del Sacro Monte di Crea (ex Parco di Crea), comunica che venerdì 8 giugno p.v. alle ore 16.00 presso il Santuario di Crea, a Serralunga di Crea, avrà luogo la presentazione del Percorso Escursionistico Superga-Vezzolano-Crea alla quale interverrà l'On. Roberto Cota - Governatore della Regione Piemonte.
Alle ore 14.00 a Odalengo Piccolo partenza della camminata verso Crea dal cippo dedicato a Cesare Triveri.
L'antica pratica del camminare per spostarsi, con il passare del tempo si è caricata di nuovi significati come il piacere del viaggiare, la scoperta di nuovi luoghi, la conquista di una meta prefissata, sia essa fisica, simbolica oppure mistica e interiore.
Camminare quindi non solo per necessità ma come esercizio per il corpo e per la mente.
Due Parchi Naturali, tre centri di fede, tre emergenze architettoniche, storiche e culturali come Superga Vezzolano e Crea, unite tra loro da un agile sentiero che si fa strada tra i boschi, i coltivi e i vigneti del Basso Monferrato appena a sud del Po.
Tale sentiero, fu inizialmente inaugurato nel 1999, ed intitolato a Cesare Triveri, socio della sezione CAI di Casale primo ad averlo individuato e percorso.
Il tracciato escursionistico Superga-Vezzolano-Crea, si snoda fra le Provincie di Alessandria, Asti e Torino, e può essere percorso in tutte le stagioni dell'anno a piedi, in bicicletta e a cavallo ed inoltre, la quota collinare ed i dislivelli molto limitati lo rendono idoneo a fruitori di tutte le età che possono anche raggiungere i numerosi punti di attestamento con mezzi pubblici.
L'intervento che viene presentato ha avuto compimento grazie al lavoro del Parco di Crea in piena collaborazione Parco Naturale della Collina Torinese, con il Settore Tutela e Valorizzazione Ambientale, Ufficio Parchi della Provincia di Alessandria ed in accordo con le Provincie di Asti e di Torino.
I finanziamenti ottenuti per il solo tratto Alessandrino/Astigiano, tramite la Regione Piemonte - Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo sul Regolamento (CE) 1698/2005 - Programma di sviluppo rurale 2007-2013 Misura 313 Azione 1 - hanno consentito, dopo tanti anni, di realizzare "parte" di un sogno lungo quasi 70 chilometri, fatto di strade e sentieri, segnalati e attrezzati per l'escursionista, ma soprattutto fatto di 17 Comuni coinvolti e partecipi alla promozione del loro territorio, che vogliono veder crescere un turismo dai passi lenti, fatto di giovani e meno giovani che, come succede ormai negli altri paesi europei, percorrano questo tracciato zaino in spalle, assaporando l'autenticità dei luoghi, dei paesaggi e degli abitanti che incontreranno lungo il cammino.