(Carpegna, 01 Ott 24)
Tra le attività in programma giornate di studio dedicate agli studenti ed esperienze immersive a stretto contatto con la natura per generare effettivi terapeutici e benefici sui pazienti
La crescente produzione scientifica lo conferma: l'immersione in ambienti naturali, come le foreste, produce effetti diretti e misurabili, con azioni ed effetti ad ampio spettro che investono, tra le altre, la sfera psicologica, la neurologica, quella cardiocircolatoria e immunitaria. E' quella che oggi viene definita "Terapia forestale", che genera influssi benefici e positivi sulla salute dell'uomo. La pratica si inscrive a pieno titolo tra i tanti e preziosi servizi ecosistemici offerti dalle foreste. I tanti stimoli presenti nella foresta agiscono in modo sinergico, e sono mediati da tutti i sensi umani – dalla vista all'udito, dal tatto al gusto e all'olfatto.
Sono queste le premesse che hanno portato alla definizione di un importante accordo sottoscritto dallo IOR – Istituto Oncologico Romagnolo insieme all'associazione dei Volontari IOR e all'Ente Parco del Sasso Simone e Simoncello. L'accordo permetterà di attivare una serie di attività come esperienze di terapia forestale a supporto dei percorsi terapeutici o giornate di studio – conferenze per gli studenti.
L'accordo è stato presentato nella giornata di venerdì 27 settembre 2024, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte Jamil Sadegholvaad e Chiara Astolfi, Presidente e Direttore di Visit Romagna, Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale dell'Istituto Oncologico Romagnolo (IOR), Lino Gobbi e Gianfranco Soriani, Presidente e Direttore dell'Ente Parco Sasso Simone e Simoncello.