Il territorio del parco si impernia essenzialmente sull'area circostante una Villa storica con giardino all'italiana; il restante territorio protetto è rappresentato da una zona collinare su substrato tufaceo, derivante dal deposito di materiali eruttivi emessi dal vulcano Sabatino. Nonostante la limitatezza della sua estensione, il parco comprende una certa varietà di ambienti, dalla macchia con leccio, orniello, fillirea e viburno sulle ripide pareti vulcaniche meglio esposte, a tratti di bosco mesofilo con cerro, roverella, acero, carpino e castagno o di bosco "umido" con nocciolo, pioppo e salice in ambito riapriale.