Il Parco del Pineto è costituito da una vallata denominata Valle dell'Inferno, un tempo estesa fino alle Mura Vaticane e caratterizzata da fornaci e calcare della Fabbrica di San Pietro. L'area era inoltre ricoperta da vigne e casali. Alla fine del XVI secolo, fu edificata da Pietro da Cortona una grande villa per la famiglia Sacchetti, andata completamente perduta. Il patrimonio vegetale del Parco è costituito da macchia mediterranea con uno strato arboreo dominato dalla sughera; nel sottobosco sono presenti essenze quali erica arborea, cisto, lentisco, mirto e corbezzolo con splendide fioriture primaverili. Ricca anche la fauna con il moscardino, il topo selvatico e la biscia dal collare. Nel 1987 viene istituito il Parco Regionale Urbano e il Piano di assetto messo a punto dal Comune di Roma nel 1989, prevede un'area di riserva integrale di 26 ettari.