Il percorso di bosco Caproni comincia nei pressi della chiesa di San Martino dell'omonima frazione arcense e permette di conoscere questa interessante parte di territorio, che prende il nome dalla famiglia di Gianni Caproni, il "pioniere dell'aria", che acquistò questi terreni bonificandoli.
Dopo una leggera ma piacevole salita nell'olivaia, superata la falesia Policromuro, ha inizio l'antica mulattiera che in poco tempo conduce alle cave di oolite.
Salendo ancora ci si addentra nel bosco di lecci, intervallato da mirabili muretti a secco localmente chiamati "fratte".