(Saluzzo, 11 Set 19) Il Meeting delle Riserve della Biosfera, convocato dal Ministero dell'Ambiente e delle Tutela del Territorio e del Mare, sarà l'occasione per far conoscere lo stato di attuazione del Programma Man and Biosphere UNESCO in Italia e le opportunità che le Riserve della Biosfera, zone di pregio ambientale che rappresentano un modello di eccellenza nel rapporto equilibrato tra uomo e natura, possono offrire ai territori e alle comunità.
Ampia la partecipazione di delegati, saranno oltre una cinquantina di ospiti provenienti dalle diciannove Riserve MAB italiane e dalla Riserva del Monte Grappa, probabile candidata italiana per il 2020 al riconoscimento UNESCO.
Il programma dell'evento, principalmente dedicato all'incontro, al confronto e allo scambio di informazioni e buone prassi tra i delegati che lavorano ogni giorno per portare avanti i numerosi progetti delle Riserve Man and Biosphere, vede anche un convegno aperto al pubblico dedicato a "Il coinvolgimento dei giovani e degli stakeholder", che si terrà durante la mattinata di venerdì 20 settembre nell'Antico Palazzo Comunale di Saluzzo.
L'appuntamento, introdotto da Maria Carmela Giarratano, Direttore Generale Direzione Protezione della Natura e del Mare in seno al del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e Presidente del Comitato Tecnico Nazionale del Programma MaB UNESCO, sarà dedicato alla presentazione di "buone pratiche" messe in atto dalle Riserve della Biosfera: tra queste, avrà un ruolo significativo il resoconto della seconda edizione del MaB UNESCO Monviso Youth Camp, campo estivo per giovani che si è tenuto in luglio a Ostana e che verrà presentato da alcuni dei partecipanti.
Ai lavori, come già nella trasferta di giovedì 19 in terra francese a Saint Veran, parteciperanno anche il Comitato MAB France e il Parco del Queyras. Il convegno si concluderà con la consegna della pergamena ufficiale di "Riserva MaB" alle riserve "Po Grande" e Alpi Giulie, che hanno ottenuto il riconoscimento nel giugno di quest'anno, e con l'intervento di Jonathan Baker dell'Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa di Venezia, l'unico ufficio territoriale dell'UNESCO con sede in Italia e l'unica sede UNESCO con mandato specifico sulla regione europea.
Nel pomeriggio di venerdì 20 settembre, al termine del convegno è prevista un'escursione a Bra per "Cheese", la biennale internazionale dedicata alle migliori produzioni di formaggio del mondo, organizzata da Slow Food, dove i delegati potranno effettuare una visita guidata alla rassegna internazionale dedicata al formaggio e all'Università delle Scienze Enogastronomiche, in collaborazione con Slow Food.
Proprio a Cheese il Parco del Monviso, quale soggetto promotore della Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso MAB UNESCO, sarà presente con uno stand congiunto con il progetto Terres Monviso, per valorizzare le produzioni di formaggio a latte crudo presenti nell'area MAB, con particolare attenzione alle aziende che operano nei territori di montagna, quale esempio di buone pratiche che concorrono a tutelare il patrimonio di biodiversità della riserva Unesco.
Nello stand della Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso otto aziende del territorio italiano e tre realtà casearie provenienti dell'area MAB francese si alterneranno nei quattro giorni della manifestazione presentando i propri prodotti di eccellenza.
Lo spazio espositivo, suddiviso in tre aree rispettivamente dedicate alla comunicazione, ad eventi ed animazione (show cooking) e alla vendita dei prodotti caseari, ospiterà inoltre altre iniziative promosse dai due progetti con un fitto programma di appuntamenti, tra i quali si segnala la presentazione del progetto T(o)ur - Terres Monviso, prevista venerdì 20 settembre alle ore 19 e nel corso della quale si parlerà di come è possibile consolidare la destinazione turistica Terre del Monviso e il suo posizionamento sul mercato internazionale del turismo.