Riconosciuta da UNESCO nel 2017 e situata nel Nord Est della Sardegna, la Riserva di Biosfera "Tepilora Rio Posada e Montalbo", copre una superficie complessiva di oltre 160.000 ha, con zone montane di diversa origine geologica (dal Montalbo al Monte Tepilora, ai monti Alà e al Monte Nieddu), una fascia pianeggiante, fiumi, delta e zone costiere. La Riserva della Biosfera comprende 17 comuni e ha una popolazione residente di 50.000 abitanti, che si moltiplica per cinque volte durante la stagione estiva, soprattutto nelle zone costiere. Questo territorio incarna per certi versi i recenti cambiamenti radicali nel rapporto tra la costa e l'interno dell'isola. C'è una ricerca di equilibrio tra l'entroterra e la costa sia per quanto riguarda la presenza dell'uomo, sia per tutte quelle sfere che hanno plasmato la cultura e il paesaggio sardo. La missione è quella di tutelare e valorizzare la cultura della Sardegna - e più precisamente la cultura della Barbagia e delle Baronie - una cultura che nasce dal profondo legame tra l'uomo e la natura