Dolci colline, prati e frutteti cingono un piccolo lago e la sua Riserva tra le morene a Sud del lago di Garda nel territorio di Castellaro Lagusello, frazione del Comune di Monzambano.
L'area della riserva costituisce un particolare ambiente antropico-naturale con aspetti estremamente interessanti sia dal punto di vista paesaggistico che dal punto di vista storico-archeologico e naturalistico. La mitezza del clima, la presenza del lago e di terreni fertili hanno condotto l'uomo ad abitare in questa località molto prima che in altre, così che il territorio circostante risulta essere una meravigliosa sintesi di elementi naturali e di elementi trasformati dall'attività umana. Numerosi ritrovamento archeologici, che vanno dall'età del bronzo all'epoca romana e medioevale, testimoniano la costante presenza antropica. Il borgo risale al '200, è circondato da una bella cinta muraria con merlatura guelfa, racchiude il castello con torre e bastioni e il palazzo dei marchesi Tacoli, scelto cinque secoli dopo come quartier generale di Napoleone in due momenti della prima campagna d'Italia.
Boschi termofili di roverella e carpino nero sui versanti collinari, prati aridi dalle splendide fioriture primaverili sui fianchi scoscesi e sui cocuzzoli dei rilievi; cariceti, boschi umidi a ontano e salice grigio; vegetazione stagnale nella conca lacustre.
Tra le oltre 50 specie di uccelli nidificanti troviamo la svasso maggiore, il tarabusino, il pendolino, la cannaiola verdognola, negli ambienti umidi, mentre nei boschi e nei prati aridi di collina il colombaccio, la ghiandaia, il pettirosso, il canapino, il luì piccolo e la cinciarella. Un raro anfibio endemico della pianura padana è comunissimo nei boschi ripari: la rana di lataste.
L'area della riserva costituisce un particolare ambiente antropico-naturale con aspetti estremmente interessanti sia dal punto di vista paesaggistico che dal punto di vista storico-archeologico e naturalistico. La mitezza del clima, la presenza del lago e di terreni fertili hanno condotto l'uomo ad abitare in questa località molto prima che in altre, così che il territorio circostante risulta essere una meravigliosa sintesi di elementi naturali e di elementi trasformati dall'attività umana. Numerosi ritrovamenti archeologici, che vanno dall'età del bronzo all'epoca romana e medievale, testimoniano la costante presenza antropica. Il borgo di Castellaro Lagusello risale al '200. Circondato da una bella cinta muraria con merlatura guelfa, racchiude il castello con torre e bastioni e il palazzo dei marchesi Tacoli, scelto cinque secoli dopo come quartier generale di Napoleone in due momenti della prima campagna d'Italia.