Un dolce susseguirsi di colline tra la valle del Tevere e i Monti Cornicolani, ricoperti da olivi, boschi e foraggiere. Un territorio calcareo dove i fenomeni carsici hanno dato luogo a caverne, doline e inghiottitoi. La più spettacolare di queste, il "Pozzo del Merro", è una voragine nel terreno con pareti completamente ricoperte di vegetazione e sul fondo un piccolo lago di una profondità vertiginosa.