(Olbia, 18 Mag 11) L'Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo ospiterà, dal 23 al 28 maggio 2011, presso la sala congressi dell' EXPO', il 42° Congresso della Società Italiana di Biologia Marina (S.I.B.M.), società fondata con lo scopo di svolgere attività nel settore della tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente marino. All'evento, che rappresenta una delle principali occasioni di incontro e scambio tra i professionisti del settore, a livello nazionale ed internazionale, parteciperanno più di 200 ricercatori in rappresentanza di Università, Centri di Ricerca pubblici e privati, Aree Protette ed Agenzie per la Protezione dell'Ambiente.
Il congresso, durante il quale saranno presentati più di 100 contributi scientifici, sarà incentrato su tre temi di grande interesse per la comunità scientifica del settore: la conservazione della biodiversità marina e la gestione delle risorse, le interazioni biotiche in ambiente marino e la crescita degli organismi marini dall'analisi sperimentale fino alla sintesi modellistica. I lavori congressuali si apriranno con una interessante relazione inaugurale, in occasione della quale i ricercatori del Dipartimento Scienze Botaniche, Ecologiche e Geologiche dell'Università di Sassari affronteranno l'attualissimo problema delle fioriture di microalghe tossiche in Sardegna. Nelle giornate di lunedì, mercoledì e giovedì si terranno, inoltre, le relazioni introduttive ai tre temi trattati, tenute da esperti di fama nel settore. Per martedì 24 è in programma una tavola rotonda sulle Aree Marine Protette, a cui parteciperà anche un rappresentante della Direzione Protezione della Natura del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; l'incontro è stato pensato per discutere della pianificazione delle future attività di gestione delle aree marine protette, sia dal punto di vista economico sia da quello conservazionistico, attività per le quali l'AMP Tavolara Punta Coda Cavallo è molto attiva.
Il congresso si concluderà sabato 28 maggio con una gita in barca nell'Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo, in occasione della quale i partecipanti, guidati dal personale dell'AMP, avranno modo di constatare lo stato del patrimonio naturalistico del territorio e di apprezzare il lavoro di ricerca svolto nell'area per la tutela della biodiversità.
Per ridurre il più possibile l'impatto negativo che le attività congressuali esercitano sull'ambiente, gli organizzatori, fin dalle prime fasi dell'organizzazione, hanno scelto di seguire le direttive dei green meeting (Convention Industry Council's Green Meetings Report), adottando una serie di piccoli accorgimenti che garantiranno la veste "green" dell'evento (raccolta differenziata dei rifiuti, utilizzo di sola carta riciclata, stampa con inchiostri a base vegetale, ecc.).