(Olbia, 06 Ago 12) La settimana scorsa, un gruppo di subacquei in immersione alla secca del Papa, ha segnalato la presenza di una Cernia bruna morente trafitta dall'arpione di un fucile subacqueo. Ricevuta la segnalazione abbiamo provveduto ad allertare la C.P. di Olbia e tutti gli organi competenti al controllo in mare . Ci sembra doveroso diffondere e condividere questa notizia, perché gli infami, i vigliacchi e le persone che distruggono il lavoro per la conservazione che portiamo avanti fin dall'istituzione dell' AMP, devono essere isolati e possibilmente identificati. È un gesto gravissimo questo, messo in atto nella zona A di un'area protetta, un luogo creato per far sì che il pesce possa riprodursi indisturbato e deputato alle visite subacquee guidate portatrici di un enorme ritorno economico per tutto il territorio.
Chiediamo la collaborazione di tutti per vigilare e denunciare atteggiamenti predatori che mettono in discussione la conservazione della biodiversità della nostra AMP.