(Olbia, 26 Nov 12) L'AMP di Tavolara è presente in questi giorni al Forum 2012 delle Aree Marine Protette del Mediterraneo che si tiene ad Antalya (Turchia)dal 25 al 28 novembre. Sarà presentato il lavoro del Dott. Nicolas Sturaro dell'Università di Liegi (Belgio) scopritore della Caprella tavolarensis, piccolo gamberetto scoperto nelle praterie a Posidonia oceanica di Tavolara.
Nel Mediterraneo sono presenti 122 siti di aree specialmente protette (SPA) sotto il Protocollo UNEP (UNEP-RAC/SPA, 1997b), 47 dei quali sono in aree marine. I paesi rivieraschi del Mediterraneo, attraverso la Convenzione di Barcellona e il suo protocollo relativo alle Aree Specialmente Protette e alla biodiversità nel Mediterraneo, si sono impegnati a contribuire all'attuazione della Convenzione sulla diversità biologica. Stabilire entro il 2020 sistemi nazionali e regionali di aree marine protette (AMP) ecologicamente rappresentative e ben gestite, che coprano almeno il 10% degli oceani, è uno degli obiettivi. Il Forum Internazionale sulle aree marine protette, organizzato dal Centro di Attività Regionale per le Aree Specialmente Protette (RAC–SPA) servirà da piattaforma per esaminare i progressi della rete di AMP sviluppata nel corso degli ultimi anni e definire una tabella di marcia comune per il 2020, al fine di rispondere alle sfide di conservazione della biodiversità marina nella regione. Tra gli argomenti principali delle varie sessioni vi sono l'identificazione e la realizzazione di nuove AMP nel Mediterraneo e le sfide per i mari aperti che rappresentano uno dei principali tipi di habitat marini del Mediterraneo.