(Olbia, 06 Giu 13) A valere sui fondi del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013, la Regione Autonoma della Sardegna ha finanziato l'aggiornamento del Piano di Gestione del Sito di interesse comunitario "Isola di Tavolara, Molara e Molarotto", di cui l'Amp di Tavolara è gestore. Nell'ambito di questo aggiornamento sono stati avviati i lavori di monitoraggio sulla Patella ferruginea. Gasteropode di particolare interesse conservazionistico e gestionale, a rischio di estinzione in tutto il Mar Mediterraneo, attualmente la distribuzione della specie è limitata a poche zone della parte occidentale dello stesso. Oltre ad essere ricompresa tra le specie dell'allegato 4 della Direttiva Habitat, è ricompresa nell'appendice 2 della Convenzione di Berna, specie di fauna rigorosamente protette.
A livello locale la P. ferruginea è presente presso l'Isola di Molara, a Molarotto ed in alcuni siti lungo la costa dell'AMP. Le indagini preliminari hanno evidenziato l'ottimo stato di conservazione della P. ferruginea nell'isola di Molarotto. Le alte densità e le grandi dimensioni in taglia fanno supporre che tale zona possa essere considerata come un hot spot a livello mediterraneo.
L'AMP di Tavolara dunque rappresenta una delle poche regioni mediterranee dove si possono ancora osservare esemplari di Patella ferruginea.
Durante i primi sopraluoghi, affidati al Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio – DipNeT – dell'Università di Sassari, sono stati individuati i punti GPS degli individui in tutto l'isolotto di Molarotto e prelevati i campioni di tessuto per le analisi genetiche. Censiti, in tutto l'isolotto, un numero di individui pari a 1221 patelle.
Successivamente si è proseguito con il censimento a Molara, dove solo nella parte settentrionale della costa sono stati contati 739 individui. Anche in questo caso sono stati fatti prelievi non letali di tessuto per le attività di genetica di popolazione.
I ricercatori continueranno il censimento nelle prossime settimane e, congiuntamente, procederanno con le analisi genetiche dei campioni prelevati.