Sperimentate nuove metodologie per il visual census
(Olbia, 10 Set 13) Volge al termine lo stage della dottoranda Giulia Prato presso L'AMP di Tavolara Punta Coda Cavallo, nell'ambito delle attività didattiche relative al "Training Network for Monitoring Mediterranean Marine Protected Areas", progetto europeo di alta formazione rivolto ai giovani dottorandi di alcune prestigiose Università europee (Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente Università Politecnica delle Marche, Università di Bologna, Università di Nizza, Università di Murcia, Universitàdi Atene e Hellenic Centre for Marine Research) interessati a lavorare come operatori altamente qualificati nelle Aree Marine Protette.
Nell'ultimo mese Giulia ha potuto apprendere il funzionamento e i processi di gestione dell' AMP, partecipando alle regolari attività svolte dai membri dello staff. La dottoranda ha inoltre concluso il set di immersioni previste per il suo progetto di ricerca, volto a determinare un metodo di visual census per valutare la biomassa della comunità ittica totale. Con questo obbiettivo, Giulia ha modificato il tradizionale metodo dei transetti per adattarlo alle diverse abitudini e mobilità dei pesci, dai grandi predatori ai piccoli pesci criptici. L'analisi dei dati permetterà di valutare l'efficacia del metodo e determinare le proporzioni dei diversi gruppi funzionali all'interno e all'esterno dell'area protetta.
