Concluse le attività per valutare l'effetto riserva nell'Area Marina Protetta
(Olbia, 10 Set 14) Concluse le attività di campo finalizzate alla valutazione dell'effetto riserva (ER) sulla fauna ittica. La valutazione dell'ER è effettuata attraverso censimenti visivi della fauna ittica. In particolare si fa ricorso alla tecnica dei transetti. Tale tecnica consiste nel censire, direttamente in immersione subacquea, le specie ittiche lungo 'corridoi' immaginari di fondale roccioso di 25 x 5 m, valutandone visivamente l'abbondanza (in termini di numero di individui appartenenti a ciascuna specie) e la taglia (in termini di lunghezza totale).
I censimenti per la valutazione dell'ER nel sublitorale roccioso sono effettuati in aree soggette ad impatto potenzialmente crescente delle attività di pesca (nel complesso 4 livelli di protezione dalla pesca): nelle zone A (in cui tutte le forme di pesca sono vietate), nelle zone B (in cui sono consentite solo alcune attività di pesca professionale), in zona C (in cui sono consentite attività di pesca professionale e sportiva tranne la pesca subacquea in apnea) ed in zone esterne all'AMP (in cui è consentita anche la pesca subacquea in apnea).
I censimenti sono affidati al CoNISMa e diretti dal prof. Paolo Guidetti dell'Universiità di Nizza con la collaborazione di un' unità del personale dell'AMP di Tavolara-Punta Coda Cavallo opportunamente addestrata (Dott. Pier Panzalis) e con un'altra unità del personale dell'AMP di Tavolara-Punta Coda Cavallo (Sig. S. Vitale) in assistenza sul mezzo nautico.
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