(Olbia, 01 Apr 15) Partirà dall'Expo la battaglia per fermare il far west del mare. L'esposizione universale sarà l'occasione per mettere nero su bianco le regole che dovranno normare tutto ciò che ruota intorno a esso. Dalla pesca al turismo, dalle aree marine alla sicurezza. Un documento di intenti e impegni che saranno inglobati nella Carta di Milano, una sorta di protocollo di Kyoto dedicato al cibo che il 16 ottobre sarà poi consegnato a Ban Ki-moon, segretario generale dell'Onu. Il direttore dell'Amp è stato inserito in un team di esperti, tra cui il sottosegretario all'Ambiente, Silvia Velo, rappresentanti delle associazioni della pesca, militari, docenti universitari, ricercatori. Un gruppo di 13 saggi che conosce il mare sotto ogni punto di vista.
Un grandissimo impegno, che valida il lavoro svolto in questi anni per la conservazione e la tutela dell'ambiente