(Olbia, 02 Lug 15) Inizieranno nei prossimi giorni le attività estive di ricerca e monitoraggio sulle microalghe produttrici di mucillagine attualmente presenti nelle acque dell'area marina. L'attenzione è focalizzata ancora una volta su Chrysophaeum taylorii Lewis & Bryan, specie tipica dei mari tropicali, che da qualche anno si è insediata stabilmente anche lungo le coste della Sardegna nord-orientale, dove è responsabile della produzione di gran parte degli ammassi mucillaginosi ritrovati nella zona nei mesi estivi. Anche quest'anno i campionamenti, condotti ogni 15 giorni fino alla fine di agosto, saranno effettuati da un gruppo di ricerca composto dal personale dell'area marina e da esperti delle Università di Pavia e Sassari. Obiettivo delle attività di campo, condotte in 6 siti "chiave" dell'AMP appositamente scelti in base alle loro caratteristiche ed alla loro localizzazione geografica, è ricavare informazioni aggiornate sulla distribuzione e sull'abbondanza della microalga nel tratto di mare soggetto a tutela per individuare repentinamente nuove fioriture.