(Olbia, 11 Ago 15) Rivenuto da Luana Magnani, co-titolare del Porto San Paolo Diving Center, durante un immersione subacquea , un esemplare di pesce chirurgo subito soprannominato "Carletto", probabilmente appartenente alla specie Zebrasoma xanthurum, comune in Mar Rosso e nell'Oceano Indiano Occidentale.
In attesa di conferma in merito all' identificazione della specie, questo pesce chirurgo è stato rinvenuto in precedenza solo nelle acque di Cipro.
Il Prof. Paolo Guidetti, docente di Ecologia dell'Università di Nizza Sophia Antipolis, e prestigioso collaboratore dell'AMP di Tavolara commenta così questo ritrovamento "Questo rinvenimento si inserisce all'interno di un quadro più generale, relativo ai cambiamenti climatici ed al riscaldamento delle acque marine in Mediterraneo, ormai invaso da centinaia di specie aliene. È un evento eccezionale che necessita un'analisi approfondita delle cause di tali introduzioni di specie aliene, che in alcuni casi divengono invasive, producendo danni agli ecosistemi marini."
In queste ultime settimane il perdurare di condizioni di stasi meteo marina associate all' ondata di caldo eccezionale, stanno mettendo a dura prova alcune specie marine (sono stati notati dei principi di moria di gorgonie alla secca del Papa) e stanno favorendo la proliferazione dell' alga Crysopheum taylori , produttrice di mucillagine.
Tutti questi eventi legati ai cambiamenti climatici in corso, rappresentano una forte insidia per la biodiversità mediterranea potenzialmente ancora più minacciata dal raddoppi del Canale di Suez che rappresenterà un ulteriore approvvigionamento di specie tropicali nel Mare nostrum.
Tutti questi fenomeni sono monitorati dall' AMP Tavolara Punta coda Cavallo per accrescere il livello di conoscenza di questi fenomeni anche se i rimedi sono solo ipotizzabili su larga scala attraverso il contenimento delle emissioni in atmosfera.