Situato tra il verde dei boschi sulla sommità di un colle che domina il lago d'Orta, il Sacro Monte conta 21 cappelle edificate tra la fine del sedicesimo e la fine del diciottesimo secolo con affreschi e sculture in terracotta sulla vita di San Francesco.
Se le opere pittoriche e plastiche costituiscono un vero patrimonio d'arte e furono realizzate da valenti artisti dell'epoca (i Fiamminghini, Cristoforo Prestinari, Dionigi Bussola e il Morazzone), altrettanto interessanti sono gli aspetti naturali.
Il promontorio su cui sorge il Sacro Monte d'Orta è costituito da rocce che sono state modellate dai ghiacciai quaternari. La flora è caratterizzata da specie sempreverdi e da alcune essenze tipicamente montane quali il mirtillo nero. Fra le specie arboree meritano un cenno particolare il pino silvestre, il tasso, il faggio, l'agrifoglio, oltre ad un bel viale di carpini secolari affacciato sul lago.
Il Sacro Monte d'Orta è posto a circa 400 metri di altitudine in magnifica posizione panoramica sull'abitato di Orta e sul lago omonimo. l territorio della Riserva è di 13 ettari suddivisi in due zone distinte: le pendici della collina in cui prevalgono i boschi di latifoglie e l'area monumentale in cui la vegetazione è da sempre curata come giardino storico.
Già l'autore del progetto del Sacro Monte studiò, non solo il percorso tra le cappelle ma anche l'ambiente e la vegetazione: si è quindi creato quel singolare rapporto tra la natura, lo spettacolo del lago, il verde e le cappelle che tuttora contraddistingue il Sacro Monte.