Nole è situato nel basso Canavese, ai piedi delle Valli di Lanzo, a Nord-Ovest di Torino, da cui dista circa 25 km. Il territorio comunale, prevalentemente pianeggiante, è attraversato dal fiume Stura di Lanzo, il quale separa il capoluogo dalla frazione Grange posta a Sud-Ovest. A Nord-Est oltre il torrente Banna, sull'omonima altura, è situata la frazione Vauda.
Itinerari
Il centro storico dell'abitato conserva l'impianto di un borgo fortificato medievale e alcuni brani architettonici di rilievo; tutt'intorno il paese è segnato dalla forte industrializzazione che ha subito tra Otto e Novecento, quando si costruiscono concerie, fornaci, impianti tessili e per la lavorazione della gomma elastica.
Il borgo fortificato, un vero e proprio ricetto con mura, fossati e ponti levatoi, era stato realizzato a partire dal 1336, in seguito alla concessione ottenuta da Margherita di Savoia, reggente della Castellania di Ciriè, di cui Nole, suo malgrado, faceva parte; si conservano, in effetti, molti documenti storici relativi a dispute e vere e proprie liti tra le due comunità, dal controllo delle acque al pagamento di dazi e gabelle. I pochi resti del ricetto sono visibili all'angolo tra via Garibaldi e via S. Vito; consistono in alcuni tratti di mura e della torre-porta verso Villanova. Principale testimone della storia del paese è la chiesa parrocchiale di S. Vincenzo Martire, documentata dal 1312 ma di origini più antiche: scavi condotti nel 1984 hanno indagato strutture riferibili a un edificio dei secoli XI-XII.
Curiosità
La tradizione locale vuole che il nome "Nole" sia derivato proprio dal verbo latino "nolle" (non voler sottostare), a simboleggiare la perenne protesta attuata dagli abitanti nei confronti di Ciriè, per quanto riguarda, soprattutto, il pagamento di dazi e gabelle. Secondo gli storici, invece, il nome parrebbe derivare da "Novulae" (oasi in mezzo ai boschi).
Provincia: Torino Regione: Piemonte
Sito ufficiale: www.comune.nole.to.it