(Vauda, 10 Dic 14) Al margine occidentale del Canavese, sulla riva sinistra del Torrente Stura di Lanzo, ogni paese ha la sua "vauda". Un'enclave agreste fatta di coltivi e boschi. Una sorta di "anima" primordiale, scampata all'omologazione del paesaggio, dove gli abitanti possono cercare, oltre ai funghi, lo smarrito genius loci!
E così ci sono la vauda di Nole, la vauda di Grosso, di Mathi, di Rocca. Vauda è anche il nome di un paese (Vauda Canavese), ma soprattutto il nome di una riserva naturale: Riserva naturale della Vauda, istituita appunto per tutelare gli aspetti naturali e agresti di quest'angolo di Piemonte, inatteso a breve distanza dalla congestionata area urbana torinese....
articolo di Toni Farina