Le aree protette in Svizzera
La Costituzione federale svizzera (art. 24) attribuisce la competenza della protezione della natura e della conservazione del patrimonio nazionale ai singoli cantoni. Nonostante numerosi siti (1.700 circa) siano stati classificati Riserve Naturali a livello federale o cantonale negli ultimi 90 anni, solamente il 2% del territorio nazionale risulta adeguatamente protetto, poiché le riserve, che coprono complessivamente 760 km2, sono spesso piccole e isolate le une dalle altre. Nella maggior parte delle riserve esistono restrizioni al pubblico accesso e alla raccolta di flora e fauna.
Secondo la classificazione UICN, le aree protette svizzere possono essere ricondotte a due tipologie principali:
- Riserve naturali integrali (categoria UICN I): si tratta di aree lasciate alla loro evoluzione naturale, finalizzate alla ricerca e alla conservazione dei processi naturali. Lo stesso Parco Nazionale Svizzero rientra in questa categoria: esso infatti non costituisce un parco nazionale tradizionale (area protetta con finalità di conservazione degli ecosistemi e ricreative), in quanto esistono molte restrizioni alle attività umane.
- Aree di protezione dei biotopi e delle specie (categoria UICN IV): in generale si tratta di piccole riserve ricche di specie animali e vegetali o che presentano associazioni particolari, e che necessitano di interventi mirati di conservazione. Rientrano in questa categoria molte delle piccole riserve naturali nazionali.
Altre denominazioni: 1 Riserva della biosfera, 41 bandite federali di caccia, 17 riserve naturali cantonali, 52 aree di protezione del paesaggio.
Fonti: Pro Natura, UNEP-WCMC, R. Gambino "I Parchi Naturali Europei", NIS 1994.
|