L'area è collocata in una posizione del tutto particolare dell'alta pianura friulana. Il corso del Tagliamento nel suo sviluppo longitudinale rappresenta infatti un corridoio di collegamento fra diverse aree della regione: a Nord Ovest le Dolomiti friulane, a Nord-Est le Alpi e le Prealpi Giulie, a sud l'alto Adriatico. Inoltre, nel tratto dell'alta pianura dove si trova il sito, spostandosi a distanza di soli 20 km, ci si imbatte nei più grandi alvei fluviali ghiaiosi della regione: quelli del Cellina-Meduna e appunto del Tagliamento: questo ampio territorio nel suo complesso raggruppa quindi le più ampie superfici a magredo dell'intero Friuli Venezia Giulia.
All'interno del Sito si può apprezzare in pieno la bellezza del Tagliamento coi sui habitat d'alveo e perifluviali ed è anche più facile comprendere il perché sia considerato uno dei fiumi alpini meglio conservati d'Europa. Infatti il suo andamento a «bracci intrecciati» è pressoché naturale ed integro e sostanzialmente privo di sbarramenti o grandi opere idrauliche.