Questo sito si colloca nel contesto delle risorgive della pianura friulana e svolge un ruolo importante in termini di connessione ecologica. Infatti rappresenta uno dei lembi residui, anche se molto degradato, di torbiere basse alcaline accompagnate però da superfici significative di boschi allagati (91E0). Questo sito è importante anche per alcune specie meno mobili come Rana di Lataste (Rana latastei) e Tritone crestato italiano (Triturus carnifex), anfibi inseriti nell'allegato II della Direttiva Habitat. Tra le specie avifaunistiche va segnalata la presenza in periodo riproduttivo di Martin pescatore (Alcedo atthis), Tarabusino (Ixobrychus minutus) e Averla piccola (Lanius collurio). Recentemente si è assistito ad un aumento delle osservazioni di Marangone minore (Phalacrocorax pygmeus), entità in incremento in tutta l'Italia nord orientale. Gli ambienti più aperti ed i lembi relitti di torbiera ospitano individui di Albanella reale (Circus cyaneus) e Albanella minore (Circus pygargus) in fase di alimentazione.