Il complesso monastico dell'Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano (detta Badia a Passignano) costituisce il centro ideale e materiale dell'Area Protetta. L'Abbazia si presenta circondata da cipressi e dalle case dell'antico borgo di Badia a Passignano. Oltre all'importanza storica ed architettonica della Badia ed alla presenza di flora e fauna protetta dalle direttive regionali, l'area ha una notevole rilevanza dal punto di vista paesaggistico. L'Anpil individua il cuore del sistema vallombrosano che si muoveva tra i due nuclei principali di Passignano e Poggio al Vento ed è costituto da versanti integralmente boscati, terreni coltivati con vigneti e oliveti e da vari complessi rurali che appartengono all'antica organizzazione vallombrosana di origine medievale.