Il carciofo, simbolo e vanto della città, era coltivato nei dintorni di Ladispoli fin dal 1930. A quel tempo erano soprattutto due le qualità di carciofi: una chiamata "Castellammare", molto precoce, l'altra chiamata "Campagnano" che maturava tardivamente ma che si presentava meglio perché i carciofi erano più chiusi e più coloriti.