Come ogni anno l'Ente propone un programma di attività educative che, tuttavia, da questa edizione, diventa più diversificato, ampio e organizzato.
Il "Catalogo delle attività di educazione ambientale 2024/2025" è stato approvato con decreto del Commissario straordinario (n. 27/2024), e punta ad ampliare la platea di potenziali interessati, favorendo l'adesione ai progetti di nuove scuole.
Da quest'anno, inoltre, le scuole potranno inviare la domanda di partecipazione ai progetti fino al 30 novembre 2024.
"L'educazione ambientale ha un ruolo fondamentale nell'attuazione della mission dell'Ente - commenta il commissario straordinario, Ivan Boccali - pertanto da quest'anno il progetto guarda a Istituti scolastici di ogni ordine e grado e mira a coinvolgere più studenti e scuole di tutti i Comuni del territorio. Entro i confini protetti ma non solo: vogliamo portare il Parco ovunque ci sia voglia di incontrarlo, in modo compatibile, ovviamente, con le disponibilità del calendario".
Tutte le attività fanno parte di un unico percorso volto ad approfondire la conoscenza dell'area protetta, per acquisire la giusta consapevolezza rispetto ai temi della salvaguardia e della sostenibilità ambientale. Per la tutela e conservazione del ricco patrimonio di risorse naturalistiche e storico-culturali che caratterizzano il Parco, è necessario creare un approccio sensoriale e affettivo, che stimoli l'innata curiosità nei ragazzi fin dalla tenera età.
"Le proposte didattiche - spiega il direttore, Emanuela Angelone - prevedono lezioni frontali ma anche laboratori ed attività sul campo, un'esplorazione emotiva del territorio, che favorisca lo sviluppo nel tempo di un atteggiamento positivo nei confronti della natura".
I progetti sono calibrati su due giornate: una in classe e una sul campo, modalità e tempi saranno comunque concordati di volta in volta con gli insegnanti.
Referente di educazione Ambientale: Gabriele Mechelli: 0694799331 - gamechelli@regione.lazio.it