Il Percorso del Parco Bus
Attualmente le visite guidate si svolgono esclusivamente su
prenotazione in collaborazione con l'Associazione per il Parco
Molentargius-Saline-Poetto (Tel. 070671003-070659740).
Il percorso inizia in prossimità dell'Edificio Sali Scelti e
prosegue in pullman costeggiando prima il Perda Bianca e quindi le
vasche salanti di Cagliari.
All'altezza dell'idrovora del Rollone
si svolta verso le cave di sabbia di Is Arenas e si proseque fino a
raggiunaere lo stagno del Bellarosa Maggiore, l'ecosistema filtro e
poco oltre il Bellarosa Minore.
Durante la visita sono previste delle soste per l'osservazione della
flora e dalla fauna presso le aree verdi del Parco situate agli
ingressi lato Cagliari e Quartu.
- Edificio Sali Scelti
Fa parte dell'insieme
degli edifici della Città del Sale realizzata intorno agli anni trenta
in stile liberty e costituita da fabbricati industriali, edifici
comunitari e abitazioni degli operai. Era destinato alla purificazione
del sale ad uso alimentare ed oggi, grazie ad un restauro terminato nel
2004, è la sede del Parco e ospita al suo interno gli uffici tecnici e
amministrativiPer informazioni e prenotazioni si può contattare il
numero 070671003-070659740.
- Aree verdi
Si trovano sia sul lato Cagliari che sul lato Quartu e rappresentano il
limite tra l'urbanizzato e le aree di rilevante valenza ambientale. Qui
è possibile osservare piante in pericolo di estinzione iscritte nella
"Lista rossa" come il Fungo di Malta e tra gli uccelli acquatici il
Fenicottero, la Garzetta, il Falco di palude, il Cavaliere d Italia, il
Fraticello, il Martin pescatore, il Moriglione, il Tuffetto e numerosi
altri.
- Le Saline e l'idrovora del Rollone
La produzione del sale è ormai interrotta, ma la circolazione idrica
nelle vasche evaporanti e salanti viene mantenuta al fine di
salvaguardare i delicati habitat per la flora e la fauna. L'acqua viene
prelevata dal mare e, attraverso un canale, viene immessa nelle diverse
vasche. L'idrovora del Rollone è stata costruita proprio per muovere
alternativamente e ininterrottamente le acque. Deve il suo nome alle
idrovore azionate a vapore utilizzate intorno al 1910 e aventi
l'aspetto di grosse ruote.
- Is Arenas e le cave di sabbia
Is Arenas è geologicamente una spiaggia fossile nella quale ancora oggi
è possibile osservare depositi di conchiglie e resti fossili. Al suo
interno si trovano le cave di sabbia, oggi abbandonate, le cui pareti
permettono di tornare indietro nel tempo fino a decine di migliaia di
anni tramite la successione degli strati di sabbia che testimoniano la
storia della formazione del cordone dunale di Is Arenas.
- Ecosistema Filtro
L'ecosistema filtro è un'opera realizzata con l'obiettivo di garantire
un apporto di acque qualitativamente e quantitativamente adatto agli
stagni di acqua dolce. L'impianto permette di affinare con processi
naturali le acque provenienti dal depuratore consortile di Is Arenas.
Separa il Bellarosa Minore dal Bellarosa Maggiore e con essi
costituisce un'area tra le più sensibili in quanto habitat di numerose
specie protette di uccelli acquatici.