(Jenne, 29 Ott 24)
Il Parco Regionale Naturale dei Monti Simbruini, sta provvedendo ad indennizzare agricoltori ed allevatori degli 8 Comuni per i danni causati dalla fauna selvatica alle colture e alla zootecnia del territorio, per l'anno 2023.
Si tratta soprattutto di danni causati dalla predazione dei lupi, ma anche dall'incursione dei cinghiali, e grazie all'impegno dell'Ente Parco si sta provvedendo a far fronte a tale situazione con l'indennizzo delle istanze.
"Ci siamo attivati per provvedere in base alle domande giunte al risarcimento dei danni provocati dalla fauna selvatica, verso gli imprenditori agricoli e zootecnici ed in generale a tutti gli aventi diritto –sottolinea il commissario Alberto Foppoli- dando così loro un valido sostegno. L'allevamento e l'agricoltura sono parte integrante della vita del Parco dei Monti Simbruini, salvaguardarli è un dovere che rientra negli obiettivi di questo Ente. Il Parco lavora anche sotto l'aspetto della prevenzione, e lo fa promuovendo e consegnando, nel rispetto dei requisiti richiesti, le recinzioni elettrificate di protezione, che sono un valido deterrente in resistenza alle invasioni della fauna selvatica".