Costruita tra il 1073 e il 1077 dall'abate di S. Scolastica, Giovanni V, che la rese un munitissimo castello feudale, con una possente torre e carceri, fu arricchita di stanze ed appartamenti e di una piccola chiesa dedicata a S. Tommaso apostolo. Divenne così, il simbolo del potere dell'abbazia e la residenza abituale di Giovanni e dei suoi successori fino a quando, il terremoto del 1349 e la ribellione del popolo sublacense al regime dell' abate Angelo Monreale, costrinsero il suo successore, il francese Ademaro, a ritirarsi a Jenne.