Di forma cilindrica, munita di feritoie e terminante con merlature rettangolari, svetta snella e maestosa, circondata dalla rigogliosa vegetazione, sostenuta da un elegante cornicione. Sovrasta l'ingresso di un viale che conduce in una villa. Inesatta la denominazione, perché alla luce di documenti storici, non sembra che nella villa, di cui la torre doveva essere il segno, si riunissero i Carbonari locali.