Nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini si trovano dei cippi di confine risalenti al secolo XIX; si tratta di cippi che delimitavano il confine tra lo Stato Pontificio, di cui Filettino faceva parte, ed il Regno di Napoli. Questi cippi segnarono un momento di conclusione delle controversie legate agli sconfinamenti tre il Regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio. Grazie ad un accordo tra i due Stati, firmato nel settembre del 1840, si iniziarono ad installare, a partire dal 1846, dei cippi di confine lungo tutto il confine.