Il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise dispone di una vasta rete di sentieri che percorre l'intero territorio del Parco. Tutti coloro che volessero fare escursioni da soli, potranno usufruire della carta turistica, disponibile su tutto il territorio nei Centri Visita e Uffici informazioni del Parco o nei diversi punti vendita dei Comuni, scegliendo tra i circa 150 itinerari escursionistici, per una lunghezza complessiva superiore a 750 km. Ogni sentiero, contraddistinto sulla carta da una lettera e da un numero, è marcato sul territorio con la segnaletica internazionale, bandierina rossa /bianca/ rossa.
Questa rete escursionistica ha origini storiche molto antiche. Nella maggior parte dei casi, trae la sua genesi dalla necessità di percorrere la montagna per occuparsi delle attività agro-silvo-pastorali ed in taluni casi ai lavori legati all'uso della pietra e del ferro; spesso si tratta di itinerari destinati al transito per scopi di relazione e di commercio.
Una volta entrati nel Parco è consigliabile lasciare l'automobile a fondovalle, negli appositi parcheggi o nei paesi e proseguire la visita a piedi. Solo così si può percepire la presenza degli animali, osservare gli ambienti naturali e godere del contatto con la natura.
Da soli o in piccoli gruppi, una regola importante è quella di camminare, esclusivamente lungo i sentieri segnati, nel più assoluto silenzio, lasciando solo le vostre tracce e portando via solo fotografie ed emozioni.
Un modo tranquillo e sicuro per muoversi nella natura alla scoperta del Parco è alle escursioni guidate organizzate dalle associazioni, cooperative e società di servizi turistici presenti in maniera capillare su tutto il territorio del Parco e che propongono una vasta gamma di attività per tutti i gusti e tutte le età.