Tornati al Passo di Pratizzano si imbocca la stradella asfaltata (Segnavia 667) che lungo i pascoli verso S offre con vasti panorami sull'alta val Secchia e le vette del crinale appenninico. Al primo bivio si tiene la stradella di destra, al secondo ai piedi del M. Casarola, quando la strada sale a destra al vicino Passo Scalucchia 1350 m e una sterrata prosegue diritto si imbocca in mezzo alle due il sent. 667, che punta al M. Casarola. Infatti dopo aver incrociato il sent. 669 la salita si fa diretta lungo il crinale divisorio tra i bacini del Secchia e dell'Enza (secolari confini tra i ducati di Modana e Parma) e fuori dalla faggeta si affronta la salita finale per il M. Casarola 1979 m (2.50). Un panoramico crinale sempre segnato 667 porta alla vicina sella ad incrociare il sent. 675, poi sale alla vetta dell'Alpe di Succiso 2016 m (0.40-3.30), punto culminante del più affascinante gruppo montuoso dell'Appennino Tosco-emiliano, sia per i panorami incomparabili dalle Alpi alla Corsica che per l'integrità di ogni versante.
Altre informazioni4 tappa di: Dalla Garfagnana a Bismantova