Il fagiolo "Gialét" prende il nome dal giallo molto intenso del suo tegumento. Il suo areale di coltivazione comprende i comuni di Santa Giustina, Cesiomaggiore, Sospirolo, Belluno e Feltre e ricade nel comprensorio del Parco delle Dolomiti Bellunesi.
Il fagiolo "Gialét" ha una buona resistenza ai patogeni, il seme piccolo e tondeggiante ha un elevato contenuto proteico ma giocano a suo sfavore la maturazione scalare e la bassa produzione, circa 2.2 t/ha contro le 4 t/ha dei "fagioli di Lamon".