Uno degli itinerari "classici" del Parco
Dal Passo Croce d'Aune (Street View 1 - video ) si imbocca il sentiero CAI 801 (2). La prima parte dell'escursione si svolge all'interno del bosco (3), una volta giunti alla partenza della vecchia teleferica di servizio al rifugio (4), oggi dismessa, ci si collega allo spettacolare tracciato della vecchia strada militare, che con percorso panoramico () taglia, con ampi tornanti (5) (), le balze rocciose (foto 360°).
Da qui si può seguire il tracciato che, con pendenza costante, sale al rifugio (6) o si possono evitare gli ampi tornanti () seguendo il sentiero CAI. Le pareti rocciose e le aree prative che costeggiano la strada sono un autentico giardino: questa è una delle zone botanicamente più ricche del Parco. Una volta giunti al rifugio (7) si può salire, in pochi minuti, al vicino Passo Vette Grandi (), dal quale si gode uno spettacolare panorama sulla Busa delle Vette (8 - e ). : ampio circo glaciale circondato da colate detritiche, che ospita alcune delle rarità botaniche del Parco come l'Alisso dell'Obir () e la Speronella alpina ().