Il percorso parte da una delle aree del Parco più interessanti dal punto di vista delle formazioni forestali, con boschi di abete banco, faggio e di latifoglie nobili come acero e frassino. In questa zona è stato segnalato nel 2014, per la prima volta nel Parco e nel Bellunese, il gatto selvatico.
Il primo tratto di sentiero è caratterizzato da continue svolte e prende il nome di zènto olte (cento svolte). A quota 1388 si incontra Casera dei Ronch, da qui si prosegue fino a raggiungere l'incrocio con l'Alta Via n. 1 (CAI 514), che si imbocca verso destra (a sinistra l'Alta Via sale alla panoramica forcella La Varetta). Dal bivio l'ultimo tratto di salita conduce al Pian de Fontana, il più recente tra i 6 rifugi CAI del Parco: inaugurato nel 1993 è uno splendido balcone sui versanti nord del gruppo della Schiara.
Dal rifugio è possibile salire, in circa un'ora di cammino, agli spettacolari circhi glaciali dei Van de Zità.