Accesso: Soffranco, Grisol de fora, Grisol di dentro, Rizapol (strada comunale, percorribile con l'auto)
Una valle laterale appartata
La Val del Grisol, originata dalla confluenza di un reticolo di vallette che solcano e drenano i versanti orientali del gruppo Schiara-Talvena (Val dei Ross, Val Costa dei Nass, Val Grave di S.Marco), è una valle laterale appartata e solitaria, incisa in un substrato di rocce sedimentarie marine del Giurassico, appartenenti alla Formazione di Soverzene (dolomie selcifere), alla Formazione di Igne (marne e calcari)e al Calcare del Vajont (calcari compatti stratificati in banchi). Versanti ripidi e alti salti rocciosi caratterizzano le aree di affioramento delle formazioni compatte/tenaci del Calcare di Vajont (cornici rocciose che sovrastano gli insediamenti di Grisol de fora e Grisol de entro) e della Formazione di Soverzene (forra e ambienti rupestri di fondovalle); solo sui substrati marnosi degradabili della Formazione di Igne si ritrovano pendii più dolci e rari frammenti pianeggianti. Una stradina a mezza costa, per ampi tratti intagliata nelle rocce dolomitico-selcifere della Formazione di Soverzene, si inoltra nella valle, sfiorando gli sperduti insediamenti rurali di Grisol de fora e Grisol de entro. Raggiunti i settori più interni della valle, la stradina supera due ponticelli (alveo inciso nelle dolomie selcifere) per poi proseguire a ritroso sul versante opposto, spingendosi fino ai pianori morenici di Fagarei e di Rizapol ; questo tratto è impostato sulle rocce marnose tenere e degradabili della Formazione di Igne e non è infrequente trovare, tra i frammenti marnosi che spesso franano sulla sede stradale, qualche fossile di ammonite. Poco prima di località Fagarei, una frana antica ha causato l'evidente deviazione del corso del T.Grisol, costringendo il torrente ad aprirsi un nuovo varco incidendo una strettissima e profonda forra dalla curiosa forma a meandro.