La storia
La Chianina è sicuramente una delle più importanti ed antiche razze d'Italia. Il nome deriva dalla sua zona d'origine, la Val di Chiana, terra di confine fra Toscana ed Umbria. I Romani e gli Etruschi usavano bovini grandi e dal candido manto per i loro cortei trionfali o per i loro sacrifici agli dei. Riproduzioni scultoree di tori risalenti all'epoca hanno caratteristiche somatiche molto simili a quelle di questa razza. La Chianina è legata alle grandi opere di bonifica della Valdichiana, avvenuta nel XVII e nel XVIII secolo. Frutto della selezione dell'uomo, ma anche della dura selezione naturale causata dalla malaria, è a noi giunta con splendidi esemplari di enormi dimensioni. Razza da lavoro e da carne, ha subito un forte declino negli anni '50 e '60 per poi riproporsi con grande forza legando il proprio nome in maniera indissolubile alla bistecca per eccellenza: "La Fiorentina".
Area di attuale produzione nel Parco
Bibbiena, Chiusi della Verna, Poppi, Pratovecchio, San Godenzo, Stia.
Descrizione
La razza Chianina si caratterizza per la sua imponente mole e per il mantello bianco porcellana con lievi gradazioni grigie nella parte anteriore del corpo. La testa è di dimensioni ridotte con corna corte, sottili, di sezione ellittica, bianche o bianco giallognolo nella parte basale e nere in punta. La carne è tenera, succosa, con un elevato contenuto proteico ed un basso contenuto di colesterolo.
La stagionalità del prodotto
Tutto l'anno.