L'Acquacheta, diventa famosa per la spettacolare cascata citata da Dante, è una valle ricca di interesse per l'escursionista. Il Sentiero racconta frammenti di storia naturale: dall'origine delle rocce, alla formazione ed evoluzione della cascata, al torrente, alla vegetazione dominante. In questa valle gli aspetti del rilievo, i boschi, le acque suscitano un senso di grandiosità e immutabilità. In realtà percorrendo il sentiero e soffermandoci sulle emergenze scopriamo che si tratta di un'illusione. Le rocce che s'intravedono tra boschi e prati, le forme del territorio a volte strane e incomprensibili sono in grado di raccontare la storia degli eventi che hanno generato la valle.
La Valle è quindi in realtà un ambiente ricco di per se di storia naturale che merita di essere scoperto e in questo, l'opuscolo, vuole essere d'aiuto. Il sentiero parte da San Benedetto in Alpe e raggiunge la cascata dell'Acquacheta e la Piana dei Romiti, il ritorno è per lo stesso percorso dell'andata. Per facilitare l'interpretazione degli aspetti naturali del territorio sono collocati lungo il sentiero dei punti d'osservazione sviluppati nel presente testo.
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