Escursione lunga - ma non tanto come può sembrare ad un primo sguardo sulla carta - eppure consigliabilissima, sia per la varietà del percorso sia per i numerosi motivi di interesse storico, paesaggistico e naturalistico. Tutta la prima parte, con la risalita del fianco sinistro del Fosso di Pian dell'Alpe, si svolge in una pendice aperta e soleggiata che è quella storicamente adibita all'insediamento umano, con le case, i coltivi e i pascoli, mentre il versante opposto della vallata è sempre stato tenuto a bosco. Segue una grandiosa cavalcata sul crinale, tra solenni faggete ad alto fusto, fino al Valico dei Tre Faggi. La discesa, nel fondovalle del Fosso del Forcone, segue l'antica strada maestra, parallela al torrente, un tempo percorsa da mulattieri, carbonai, mercanti, pellegrini. L'ambiente è sempre fiabesco, con tratti di bosco integro ed estremamente suggestivo.