Dal Rifugio dei Forni ci si incammina sulla carrareccia che porta al Rifugio Pizzini. Al secondo tornante la si abbandona per prendere il "sentiero alto" che porta rapidamente in quota sul versante morenico dove si incontra quasi subito "La Casermetta", importante testimonianza della prima guerra mondiale. Salendo, il panorama si apre permettendo ora di ammirare nella sua interezza il Ghiacciaio dei Forni e, sul versante opposto a noi, le colate detritiche che lo ricoprono; il percorso prosegue in leggera salita lungo il versante morenico ormai completamente inerbito e, dopo una lieve discesa, si giunge al Rifugio Pizzini collocato in uno spettacolare anfiteatro di cime dominate dalla piramide del Gran Zebrù.
Da qui si discende lungo il sentiero che porta sul lato opposto della valle e, dopo aver attraversato un ruscello, si raggiunge un ponticello sul torrente Cedéc. Lo si attraversa e si prosegue sul versante costeggiando il torrente; dopo aver superato la zona dei debris flow, si incontra la Forra del Cedéc, evidente segnale di come stiano variando i fenomeni di modellamento del paesaggio. Proseguendo il sentiero diventa meno agevole e attraverso pietraie e un piccolo salto di roccia, porta alla sommità della morena, uno dei punti più panoramici dell'itinerario. Il percorso scende ora verso il Rifugio Branca da dove una comoda carrareccia riconduce al punto di partenza presso Sopra: esso il Rifugio dei Forni.
Percorso: Forni - Pizzini - Branca - Forni