Il percorso, lungo il quale caprioli, camosci e marmotte sono incontri frequenti per l'escursionista, ci porta in breve alla magnifica Piana dove è situato, tra boschi di larice e prati da pascolo, l'abitato di S. Bernardo.
Superata un'antica torbiera, ormai quasi completamente interrata, e costeggiata la piana, si giunge al limite superiore della vegetazione arborea. Il percorso prosegue tra cespuglieti e praterie alpine dove è ancora praticato l'allevamento sia di bovini sia di una particolare razza autoctona di capra da latte denominata "Frisa". Giunti all'ampia sella del Passo dell'Alpe (2463 m) il panorama si apre verso la Valfurva e la Valle del Gavia.
Nelle vicinanze è possibile osservare i resti di linee fortificate risalenti alla Grande Guerra.
Dal Passo il sentiero prosegue in leggera discesa fino al Ponte dell'Alpe.
Lungo il percorso sono presenti diverse aree attrezzate ove sostare.