Varese, 21 maggio 2021 – Quest'anno il 24 maggio, in occasione della Giornata Europea dei Parchi, Federparchi propone una serie di appuntamenti per testimoniare l'importanza della relazione fra le persone e la natura, fra il benessere delle comunità e la tutela della biodiversità. Sono i parchi i luoghi in cui questa relazione prende forma, gli spazi naturali che permettono alle persone e alle città di respirare. In questo periodo di pandemia è ancora più importante il tema del benessere e diventa fondamentale affrontarlo richiamando l'attenzione sul prezioso lavoro che le aree protette svolgono nella cura del territorio, del paesaggio e della biodiversità.
Federparchi Lombardia coglie la Giornata Europea dei Parchi come occasione per affermare l'importanza della rete ecologica come opportunità di cura ambientale e sociale della nostra Regione proponendo un manifesto di 24 iniziative che nel week end dal 21 al 24 maggio animeranno i 24 parchi regionalilombardi, eventi di respirazione dei Parchi, momenti di incontro, cammino, osservazione, animazione ed educazione al legame tra biodiversità e benessere delle persone.
La conferenza di questa mattina è stata aperta da Fabio Rolfi, Assessore regionale all'Agricoltura, Alimentazione e sistemi verdi, che si è collegato da remoto per esprimere l'azione di supporto da parte di Regione Lombardia alla rete delle aree protette regionali che necessita di essere valorizzata e ampliata. "La Lombardia conta aree protette straordinarie che vogliamo far conoscere sia ai lombardi che ai turisti, anche in proiezione futura, visto che gli effetti del post Covid si faranno sentire sugli spostamenti e sulla ricerca di mete che siano a stretto contatto con la natura, con la cultura e la storia della nostra regione" ha dichiaratol'Assessore Rolfi, "La Lombardia ha un capitale naturalistico e paesaggistico straordinario e Regione ed enti gestori stanno lavorando a stretto contatto per tutelare la biodiversità che caratterizza i nostri parchi. È necessario valorizzare le aree protette per diffondere una rinnovata cultura ambientale e costruire un futuro più sostenibile".
Sono intervenuti in seguito il Presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri, e i Presidenti dei Parchi Lombardi in qualità coordinatori di Federparchi Lombardia che hanno raccontato come il legame con la natura sia una risorsa soprattutto in questo periodo di limitazione dei movimenti e della crisi pandemica. I parchi infatti rappresentano una grande occasione di ripresa, anche economica, del territorio perché in grado di sviluppare interazioni e di instaurare relazioni per rispondere ai bisogni locali.
"Quest'anno come Federparchi abbiamo deciso di titolare la Giornata Europea dei Parchi al tema del respiro, che vuol dire ricordare il legame stretto tra la natura e la salute", ha spiegato Giampiero Sammuri, presidente Federparchi, "Le aree protette possono e devono svolgere un ruolo fondamentale sia per la ripresa psico-fisica delle persone, sia per la ripresa economica dei territori e delle comunità. I parchi, infatti, sono dei straordinari laboratori di sviluppo sostenibile e possono svolgere un ruolo di battistrada in quello che l'Unione Europea ha chiamato il News Green Deal per la ripartenza dopo la pandemia."
"Il tema di questa Giornata è ispirato dalla Carta del Respiro, otto punti-cardine che indagano sull'esperienza di respirazione valorizzandola come risorsa preziosa, individuale e collettiva, grazie alla quale possiamo connetterci con la natura e con gli altri" ha dichiarato Giuseppe Barra, rappresentante di Federparchi Lombardia, sottolineando il ruolo di luoghi di respirazione delle aree naturali protette, che va ad integrarsi alla "missione primaria di tutela della biodiversità e di promozione di uno sviluppo sostenibile e a misura umana, a partire da un turismo slow e consapevole".
"I Parchi rispondono in modo efficace al benessere delle comunità umane e creano occasioni di turismo sostenibile davvero significative soprattutto in questo periodo difficile che stiamo attraversando, sono una risorsa per tutti i lombardi" ha commentato Marzio Marzorati, coordinatore di Federparchi Lombardia, "Non possiamo vivere senza le aree naturali che sono il cuore della Lombardia, sono i luoghi in cui ci identifichiamo perché la cura della biodiversità significa cura del nostro benessere. Nel sistema regionale dei parchi mancano però dei tasselli importanti per garantire la tutela e il futuro della rete ecologica, occorre valorizzare gli ecosistemi fluviali, ampliare le aree protette montane e sviluppare le cinture verdi metropolitane, creando nuove connessioni tra gli ecosistemi del territorio".
Cristina Chiappa, vice coordinatrice di Federparchi Lombardia, ha concluso la sessione istituzionale evidenziando come "con la pandemia, abbiamo riscoperto un aspetto importante: immergersi nella natura produce effetti positivi per la salute e il benessere. Sono ormai da tempo conosciuti i benefici che traggono il nostro corpo e la nostra mente nello stare a contatto con gli elementi naturali e respirare tra boschi e foreste. Sotto questo punto di vista, i nostri parchi hanno offerto la risposta ideale a un'esigenza crescente".
Nel corso della mattinata di presentazione sono stati condivisi i contributi di Lorenza Zambon, attrice che ha interpretato un estratto del libro "Il Senso del Respiro" a cura di Luciano Minerva e Ilaria Draghi e di Angelo Corsico, del Policlinico San Matteo di Pavia, che ha affrontato La Carta del Respiro con l'approccio medico.