Si trova nell'area altimetricamente più depressa delle Province di Mantova e Cremona, della cui competenza idraulica si fa capo al consorzio di bonifica Navarolo. I rimedi principali che le popolazioni locali posero in essere per fare fronte alle frequenti e talvolta devastanti esondazioni dei fiumi Po e Oglio, furono le arginature dei due fiumi, già a partire dagli Etruschi, e un'opera di bonifica perpetuata fino alla metà del secolo scorso, che portò all'incanalamento delle acque interne. Uno degli elementi principali di questa rete di canali è rappresentata per l'appunto dal canale Bogina, scavato nuovamente prima del 1498 per difendere il viadanese.